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"A piacer vostro" di Arte e Salute. Tornano in scena Garella e i suoi "pazienti-attori"

di Altre Velocità

Giovedì 28 marzo è stato presentato all’Arena del Sole A piacere vostro dell’Associazione Arte e Salute Onlus, che ha debuttato martedì 2 aprile, con repliche fino al 17 di questo stesso mese. Non è la prima volta che lo spettacolo va in scena al teatro bolognese di via Indipendenza (lo si era potuto vedere già nel 2002) e si tratta dunque di una ripresa. La commedia di William Shakespeare As you like it è tradotta e adattata da Nanni Garella appositamente per lo spettacolo di cui firma anche la regia. Nato nel 1951 a Campobasso, il regista sceglie la via del teatro dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Bologna; si diploma all’Accademia Antoniana di Arte Drammatica della stessa città e copre nell’arco della sua carriera i ruoli di attore, assistente regista culminando in quello di regista a pieno titolo. Dal 1995 si stabilizza al teatro regionale dell’Arena del Sole; dal 1999 cura la direzione artistica dell’Associazione Arte e Salute Onlus, un progetto in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento di Salute Mentale bolognese. L’idea prende strada a partire dalla Legge Basaglia del 1978, che determinò la chiusura dei manicomi e permise «non solo la restituzione dei diritti alle persone malate mentalmente», ci spiega Garella, «ma anche la possibilità di creare occasioni di lavoro». Il teatro, insomma, come possibilità professionale, «come occasione per costruire un’esistenza piena, ma anche come spazio e tempo generatore di relazioni, tra i pazienti-attori, tra loro e gli altri interpreti coinvolti di volta in volta sul palcoscenico, tra tutti loro e gli spettatori presenti in sala ogni sera». L’Associazione Arte e Salute, nata ufficialmente nel 2000, da quando ha avuto avvio si sforza di curare attraverso l’esperienza artistica la salute dei pazienti psichiatrici. «In questa logica noi siamo dei basagliani puri» dichiara sempre il regista molisano, alludendo al metodo alternativo di cura, «è necessario tener presente che la responsabilità del lavoro fa bene a chi ha disturbi mentali»; in altre parole, l’obiettivo finale dell’associazione è quello di «creare benessere per i nostri attori». Nanni Garella persegue questo lavoro con zelo ormai da vent’anni, e non è un caso se lo spettacolo su cui punta per questa «guarigione» è la più nota commedia di Shakespeare. La trama di As you like it è complessivamente semplice: Federico (interpretato per l’occasione da Matteo Alì) usurpa il governo del ducato di suo fratello maggiore, esiliandolo; Federico inizialmente permette alla figlia del duca esiliato Rosalinda (Pamela Giannasi) di restare, essendo legata alla cugina e figlia dello stesso Federico (Celia), ma presto la bandisce dalla corte. Le due amiche prese dalla disperazione per l’eventuale separazione scappano insieme, portando con loro il buffone Paragone (Nicole Guerzoni) e travestendosi per non essere riconosciute: Rosalinda assume le sembianze di un uomo, chiamandosi Ganimede, mentre Celia resta donna mutando però il nome in Aliena. Allo stesso tempo il giovane Orlando (Alessio Genchi), ragazzo della corte e innamorato di Rosalinda, si allontana da casa a seguito della persecuzione di suo fratello maggiore Oliver (Giacomo Stallone). A questo punto tutti sono come condotti dal fato nell’idillica Foresta di Arden, luogo magico e punto centrale, sia scenico che simbolico, di tutta l’opera; qui avvengono incontri bislacchi ma anche poetici, trasformazioni fisiche ma pure spirituali. E dove la commedia termina tra la felicità di tutti. «La Foresta di Arden», dice il regista in conferenza stampa, assumendo un’aria grave e raccolta, «è uno specchio che rasserena le brutture di una città fosca e livida. Ogni persona o cosa in quel mondo diviene parte di una grandiosa trasfigurazione». Filippo Montorsi è Adamo, il servo di Oliver, Luca Formica il cortigiano Monsieur Le Beau, Roberto Risi il lottatore del duca Charles; i pastori sono interpretati da Mirco Nanni (Corin), Roberto Risi (Silvio), Iole Mazzetti (Febe); Filippo Montorsi è il campagnolo William; infine, i nobili al seguito del duca esiliato sono Luca Formica (Amiens) e Giacomo Stallone (il gentiluomo), mentre il malinconico Jacques è interpretato dallo stesso Nanni Garella. Appuntamento all’Arena del Sole. Di seguito le prossime repliche: dal 09/04 al 12/04 h20:30; 13/04 h20:00; 14/04 h16:30; dal 16/04 al 17/04 h20:30.

Damiano Perini

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