Ho sentito per la prima volta dello spettacolo Botanica Queer di Nina’s Drag Queens a Udine, all’inizio dell’estate 2025. Onestamente? Non mi aspettavo niente di che. All’inizio ero convinta che fosse il solito show per farci la morale e che sarei voluta andarmene dopo poco. E invece è stato molto divertente.
Anche avendo già vissuto l’esperienza il 25 maggio 2025, l’artista, Demetra, è riuscita a tenere alta la mia attenzione e quella di tutto il pubblico. Ha creato un modo per far riflettere su alcuni aspetti della botanica in modo unico e “colorato”, attraverso umorismo, storytelling e recitazione. Un percorso magico per città come Udine e Gradisca d’Isonzo, supportato dalle meravigliose giornate di sole e tranquillità che l’estate ci ha regalato. Le piante più comuni e conosciute vengono trasformate attraverso il racconto dell’artista, che ha sottolineato le similitudini tra il mondo queer e quello della botanica. Scegliendo 9 tappe tra le numerose aree verdi delle città, ognuna ci propone una riflessione diversa: perché l’essere umano discrimina comportamenti naturali? Perché va bene quando una pianta è “sessualmente” libera ma quando lo siamo noi umani no? Le piante, in un certo modo, sono davvero le antenate della società queer? Tra i racconti, quello di come la magnolia sia una pianta importata dall’America, e il quesito era: siamo stati noi a scegliere di portarla o è stata lei a convincerci?
L’abbigliamento floreale e vistoso dell’artista la tiene sempre al centro dell’attenzione. I suoi discorsi ci rendono consapevoli del fatto che le piante, come noi, sono esseri viventi e a loro modo senzienti.
Piccole lezioni di botanica e dei momenti per goderci la natura attorno a noi, guardando con occhi nuovi il verde che ci circonda e vivendolo davvero. Nonostante il percorso possa risultare lungo, le frequenti battute, la maniera di insegnare dell’artista e l’interazione speciale con le piante ti pongono in una trance da cui è difficile uscire. Non dico che mi abbia cambiato la vita, però è stato simpatico fare queste passeggiate per Udine e per Gradisca per vedere piante che tutti i giorni passiamo, in modo diverso e più… Queer.
Maria Zucchi
L'autore
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Redazione intermittente sulle arti sceniche contemporanee.


